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Roma, 8 giugno 2023 – SIMEST, la Società del Gruppo CDP specializzata nel supporto alle imprese italiane che operano a livello internazionale, ha annunciato l’apertura del portale dedicato alle aziende esportatrici. A partire dal 26 giugno alle ore 09:00, le imprese potranno richiedere i ristori per i danni materiali diretti causati dall’eccezionale ondata di maltempo.

I contributi, ammontanti a un totale di €300 milioni, saranno erogati come fondo perduto da SIMEST, che agisce come gestore dei fondi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Chi può richiedere il contributo ?

Possono presentare domanda le piccole e medie imprese (PMI) e le aziende di dimensioni medie (Mid Cap) con sede operativa o unità locali nei comuni e nelle frazioni colpite dall’alluvione, e che abbiano registrato un fatturato dedicato all’export pari almeno al 10% nell’ultimo esercizio.

Le risorse sono suddivise come segue:

• Fino a €30 milioni sono riservati alle micro e piccole imprese.
• Fino a €180 milioni sono destinati alle PMI, che includono anche le micro e piccole imprese.
• Fino a €90 milioni sono invece riservati alle Mid Cap, che contano un numero di dipendenti superiore a 250 unità, ma inferiore a 1.500.

Contributo massimo concedibile

Ogni impresa può richiedere un importo massimo di €1,5 milioni.

L’assegnazione dei contributi seguirà l’ordine cronologico di presentazione delle domande, fino all’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

Inoltre, SIMEST ha comunicato la sospensione dei pagamenti dei finanziamenti in essere fino al 31 dicembre 2023, al fine di fornire alle imprese un periodo di sollievo durante l’emergenza.

L’intervento complessivo di SIMEST per l’emergenza alluvione ammonta a €700 milioni, rappresentando un importante sostegno per le imprese italiane che operano nel settore dell’export.

Per maggiori informazioni e per presentare la domanda di ristoro, non esitare a contattarci.