A giorni è atteso il bando del Ministero dello Sviluppo Economico per l’erogazione dei “voucher internazionalizzazione” per l’anno 2017.
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A giorni è atteso il bando del Ministero dello Sviluppo Economico per l’erogazione dei “voucher internazionalizzazione” per l’anno 2017.
Con decreto del Direttore Generale per le politiche internazionali e la promozione degli scambi del 23 giugno 2015, il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito le modalità operative e i termini per la richiesta e concessione dei “Voucher per l’internazionalizzazione”, finalizzati a sostenere le PMI e le reti di imprese nella loro strategia di accesso e consolidamento nei mercati internazionali con 10 milioni di risorse stanziate, ai sensi del DM 15 maggio 2015.
Il decreto, disponibile nella sezione “Normativa e moduli” di questo sito http://www.sviluppoeconomico.gov.it/, fornisce alle imprese interessate ulteriori indicazioni e precisazioni in ordine ai criteri ed alle modalità di accesso allo strumento e di erogazione delle agevolazioni.
A seguito di intervenute rinunce, decadenze e revoche e dell’impossibilità di ammettere alle agevolazioni altre imprese oltre a quelle già presenti nell’elenco del 15 febbraio, ai sensi di quanto previsto all’articolo 1, comma 1 del decreto Direttoriale 21 dicembre 2015, con apposito provvedimento del 20 maggio 2016 viene aggiornato l’elenco delle società beneficiarie del Voucher per l’internazionalizzazione che sostituisce quello pubblicato il 15 febbraio 2016.
Sulla stessa piattaforma è disponibile tutta la modulistica propedeutica alla trasmissione della richiesta di erogazione.
Si ricorda che l’accesso alla piattaforma è effettuato attraverso le credenziali già utilizzate per la trasmissione della domanda di agevolazione ovvero per il caricamento dei contratti di servizio.
Per maggiori informazioni è possibile contattare l’help desk alla mail exportvoucher@mise.gov.it o al numero di telefono 06.5993.2628
FONTE: Ministero dello Sviluppo Economico
Il contributo è riservato alle PMI (Spa, Srl o Reti d’Impresa), copre una buona parte dei costi sostenuti in un percorso di apertura o rafforzamento della presenza internazionale ed include anche le spese di preparazione, di ricerca clienti, di contatto e di delocalizzazione.
