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Conferenza Mondiale per lo Sviluppo Economico

La Zona Economica Speciale Adriatica Puglia-Molise ha vinto la candidatura per ospitare l’AICE, il summit delle ZES e delle Zone Franche mondiali, a Bari nel maggio 2024. La proposta della ZES Adriatica è stata valutata come eccellente dal Board internazionale della World Free Zones Organization, che ha scelto l’Italia tra oltre 4.500 ZES e 2.260 Zone Franche in 140 paesi del mondo. L’evento internazionale riunisce i vertici delle autorità politiche, investitori, CEO di multinazionali e gli esperti di tutto il mondo, per discutere le ultime tendenze, sfide e opportunità del settore.

La candidatura della ZES Adriatica è stata sostenuta dal governo italiano e da importanti personalità politiche come il vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, il vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Sen. Matteo Salvini, il Ministro dell’Economia e della Finanze, On. Giancarlo Giorgetti, e il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Sen. Adolfo Urso, oltre alle Autorità Locali, quali il Presidente della Regione Puglia, il Presidente della Regione Molise, il Sindaco di Bari, il Presidente della Fiera del Levante, il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, il Presidente di Aeroporti di Puglia e il Presidente di Confindustria Puglia.

Opportunità di business e networking

L’AICE 2024 rappresenta un’occasione senza precedenti per la ZES Adriatica e per l’Italia, per mettersi in mostra e presentare le proprie opportunità di business a investitori e imprenditori di tutto il mondo. La partecipazione dei vertici delle autorità politiche e istituzionali, degli investitori e dei CEO delle multinazionali offre una grande opportunità di networking e di creazione di partnership. Inoltre, l’evento attirerà una grande attenzione mediatica internazionale, il che porterà ulteriori vantaggi in termini di visibilità e reputazione.

Siamo oltremodo felici per questo importantissimo successo internazionale, che dà lustro all’Italia e rappresenterà una grandissima opportunità di sviluppo economico, infrastrutturale e occupazionale per tutte le ZES italiane e per l’intero nostro Paese. Ho assicurato al Board della WFZO che organizzeremo un evento internazionale degno del prestigio della World Free Zones Organization, nonchè delle ZES e delle Zone Franche di tutto il mondo. Ringrazio vivamente l’intero Governo e tutte le Istituzioni locali per l’apprezzamento e il supporto che hanno espresso finora e che forniranno per il miglior successo dell’iniziativa, dimostrando una straordinaria collaborazione istituzionale, fuori da ogni schema politico

Manlio Guadagnuolo –  Commissario straordinario del Governo della Zona Economica Speciale (ZES) Adriatica interregionale Puglia–Molise

Sostenibilità ambientale

La collaborazione tra Intesa Sanpaolo e la ZES Adriatica per migliorare il profilo di sostenibilità ambientale delle imprese che investiranno nel territorio rappresenta un ulteriore vantaggio dell’organizzazione dell’AICE 2024. La sostenibilità ambientale è un tema sempre più importante per gli investitori e i consumatori, quindi migliorare il profilo di sostenibilità delle imprese può rappresentare un vantaggio competitivo significativo per le aziende che investiranno nella ZES Adriatica.

Promozione del territorio

L’organizzazione dell’AICE 2024 rappresenta anche un’opportunità unica per promuovere il territorio della ZES Adriatica e dell’Italia in generale. La regione Puglia e il Molise potranno presentare le loro eccellenze in termini di produzioni agroalimentari, turismo, cultura e infrastrutture, mettendosi in mostra come un territorio ideale per gli investimenti internazionali. Inoltre, l’organizzazione dell’evento a Bari potrebbe portare a un aumento del turismo e degli investimenti nella regione, con effetti positivi sull’economia locale.

L’organizzazione dell’AICE 2024 rappresenta un’opportunità unica per la ZES Adriatica e per l’Italia, per promuovere il territorio, attrarre investimenti internazionali e creare nuove opportunità di business e networking.